Una moto Cooltra de color azul con un chico
Sharing Mobility in Italia: 2022 l’anno della consacrazione. Cooltra consolida la leadership nel servizio di scooter sharing con il 70% del mercato
por admin | 13/10/2022 | 0 comentarios
  • Sono 89 mila i veicoli in condivisione disponibili nelle principali città italiane nel 2021, di questi il 94,5% sono a zero emissioni. L’83% dei noleggi avviene su un veicolo di micromobilità. Sono 9.000 gli scooter, secondo il 6 Rapporto dell’Osservatorio della Sharing Mobility Italiana.

 

  • Il primo semestre del 2022 conferma il trend positivo di crescita, circa +100% rispetto al 2021. Consacrando lo sharing come una soluzione sostenibile ed alternativa al mezzo privato per gli spostamenti quotidiani.

 

  • Cooltra mantiene la posizione di leader del mercato dello scooter sharing italiano, con una quota di mercato del 70% e una flotta attiva dedicata pari a 3.000 scooter tra Roma e Milano, a cui si aggiungono i 1500 veicoli dedicati al settore del B2B.

 

Il mercato dello sharing italiano 2021

In Italia il mercato della micromobilità rappresenta ad oggi più del 90% del totale dei veicoli in sharing presenti: 9 noleggi su 10. Nel 2021, il mercato globale della mobilità condivisa in Italia ha raggiunto i 6 milioni di utenti, 89.100 di veicoli in circolazione, con più di 35.000.000 noleggi effettuati e 133,4 milioni di Km percorsi, dati che si concentrano soprattutto nelle grandi aree metropolitane: Roma, Milano e Torino. Per la prima volta il numero dei capoluoghi di provincia ad avere almeno un servizio di sharing attivo é più altro rispetto a quelli che non lo hanno, 62 contro 46. Il tasso di crescita nel 2021, delle soluzioni di mobilità condivisa, ha superato il 60%, secondo il sesto rapporto della sharing mobility presentato dall’omonimo Osservatorio, tornando ai dati pre-pandemia del 2019; spinto soprattutto da soluzioni di micromobilità, quali scooter sharing.

Il mercato dello sharing i primi 6 mesi del 2022 ha confermato la forte tendenza di crescita consacrandolo come un’alternativa valida, sostenibile ed economica alla mobilità individuale e all’uso dell’auto privata. Circa il +100% dei noleggi rispetto al semestre gennaio/giugno 2021, rispettivamente nelle città campione Milano +113% e Roma +83%.

Secondo la ricerca ‘Pollicino’, che l’Osservatorio ha realizzato con il Comune di Bologna, emerge che l’utente della sharing mobility compie un numero di spostamenti quotidiani sostanzialmente uguali ai non utenti, ma adotta in generale uno stile di mobilità maggiormente improntato alla sostenibilità rispetto a chi non lo utilizza. Il 44% degli utenti dichiara di non possedere un auto di proprietà rispetto al 14% di non Utenti.

 

Focus sul mercato dello scooter sharing in Italia

Il 2021 ha visto la più grande crescita di sempre dei ciclomotori in condivisione, che raggiungono un totale di 9.000 veicoli e un numero di noleggi di 3.000.000 per un totale di 15.000.000 Km percorsi.

Il mercato dello scooter sharing è guidato da Cooltra, leader nel settore, che possiede più del 70% del mercato con il 30% della flotta di ciclomotori dispiegata, 3.000 scooter elettrici.

Nei primi 6 mesi del 2022 la curva di crescita del servizio Cooltra non ha arrestato la sua corsa facendo segnare un +60% rispetto all’anno precedente, già molto positivo, consolidando la sua quota di mercato, rispettivamente 75% a Roma e 55% a Milano.

Cooltra ha realizzato circa 1.250.000 noleggi, rispetto ai 750.000 del primo semestre del 2021, percorrendo 5.600.000 km, più di 140 volte il giro della terra e con un risparmio di Co2 di 70 tonnellate.

Nel 2022, gli italiani hanno puntato fortemente sulla mobilità condivisa – dichiara Enrico Pascarella, B2C Italy Regional Manager di Cooltra sia per una maggiore sicurezza personale rispetto al trasporto pubblico, che per un minore impatto ambientale e costi di gestione a differenza dei veicoli privati. Analizzando i dati dell’Osservatorio della Sharing Mobility, l’uso di scooter elettrici in condivisione gioca un ruolo cruciale per gli spostamenti quotidiani legati ad esigenze diverse nei centri urbani. Un mezzo e un servizio essenziali per lo sviluppo di progetti di città sempre più smart e connesse”.

 

 

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